San Francisco Frontiers - L'omaggio a Jodie Foster apre il Festival del Film di Marrakech

Jodie Foster in prima fila, a Marrakech per l'apertura, ieri sera, del Festival Internazionale del Film di Marrakech, edizione 2025. L'attrice e regista statunitense sarà al centro della seconda giornata di questa XXII edizione della kermesse che porta nella città ocra le stelle di Hollywood. Il festival ha preso il via ieri, 28 novembre, con la proiezione del film di Gus Van Sant, 'Dead Man's Wire', presentato fuori concorso a Venezia, quest'anno. Poco prima si era presentata al pubblico la giuria internazionale chiamata a giudicare i film in concorso e presieduta dal regista Bong Joon-ho, che ha fatto il pieno di statuette con il suo 'Parasite'. In sala, nel Palazzo dei Congressi, tra appassionati della settima musa e protagonisti del mondo della cultura e del cinema c'era tra gli altri anche Marisa Berenson, attrice ed ex modella statunitense, che da molti anni ha scelto Marrakech come sua residenza. La serata di gala in programma oggi è tutta per Jodie Foster, cui il Festival di Marrakech rende omaggio. Si proietta in prima assoluta per il Nord Africa, "Vita privata" di Rebecca Zlotowski, con l'indimenticabile investigatrice FBI de 'Il silenzio degli innocenti', protagonista indiscussa, questa volta nei panni di una psicanalista americana a Parigi. Il Festival internazionale del film di Marrakech, con 82 film in programma, provenienti da 31 paesi, di cui 13 in competizione ufficiale, e 9 per le serate di gala, trasforma Marrakech fino al 6 dicembre, in un enorme schermo cinematografico diffuso in tutta la città.

K.Torres--SFF