
Da Bach a Verdi, rassegna di concerti d'organo a Roma

Due appuntamenti in basiliche della capitale, una nel viterbese
Spazia da Bach a Franck, da Monteverdi a Händel fra Haydn e Verdi, da Lefébure-Wély, Dupré a Langlais il programma di Organizzando 2025, la rassegna organistica della Istituzione Universitaria dei Concerti che per la prima volta sarà dislocata in tre chiese, a Roma e a Civita Castellana. Stefano Mhanna, Silvio Celeghin, Francesco Paina, tra i maggiori organisti d'oggi, saranno i protagonisti dei tre concerti di questa settima edizione che si svolgeranno, tutti a ingresso gratuito senza prenotazione con inizio alle 19, il 23 maggio nella Basilica del Sacro Cuore di Gesù, in via Marsala a Roma, il 30 maggio nella Cattedrale di Santa Maria Maggiore, in piazza Duomo a Civita Castellana (Viterbo), e il 13 giugno nella Basilica di San Giovanni Bosco, in piazza San Giovanni Bosco, a Roma. Per la settima edizione di Organizzando si è scelto di dislocare i concerti in tre diversi luoghi storici per valorizzare e riqualificare il patrimonio culturale anche in zone meno centrali della Capitale, come Castro Pretorio e il quartiere Don Bosco, e del Lazio, come Civita Castellana. Ospite per la prima volta della rassegna, Stefano Mhanna, organista e violinista, apre la serie di appuntamenti con un programma che spazia dal barocco al romanticismo, con un percorso organistico incentrato su brani di Bach, Vivaldi, Franck per chiudere con le parafrasi di Liszt sul Pilgerchor dal Tannhäuser di Wagner. La Basilica del Sacro Cuore di Gesù custodisce un organo a canne del 1887 costruito da Giuseppe Bernasconi, strumento eclettico-sinfonico con 78 registri e quasi 5000 canne.
I.Wright--SFF