
E-Bar, il robot badante che aiuta gli anziani a non cadere

Solleva una persona aiutandola ad alzarsi, sedersi e camminare
Si chiama E-Bar il nuovo robot badante che aiuta gli anziani a camminare in casa, sedersi, alzarsi e uscire dalla vasca da bagno evitando le cadute, il tutto senza la necessità di dispositivi indossabili o imbragature. Sviluppato nei laboratori del Massachusetts Institute of Technology, sarà presentato alla prossima Conferenza IEEE su Robotica e Automazione (Icra) che si terrà a fine mese ad Atlanta, negli Stati Uniti. E-Bar (Elderly Bodily Assistance Robot) è costituito da una base che pesa 100 chilogrammi, ottimizzata per supportare un essere umano di corporatura media senza ribaltarsi o scivolare. Sotto la base si trova un set di ruote che permette il movimento in qualsiasi direzione. La struttura articolata del robot è composta da 18 barre interconnesse che possono riconfigurarsi come una gru pieghevole per sollevare una persona facendola passare dalla posizione seduta a quella eretta e viceversa. Dal robot si estendono due braccia con manubrio a forma di U che avvolgono l'anziano da dietro senza alcun ingombro davanti, permettendogli così di stare in piedi, camminare e appoggiarsi in caso di bisogno. Infine, ogni braccio del robot è dotato di airbag che si gonfiano per parare un'eventuale caduta. Grazie a questa struttura, l'anziano può camminare in modo indipendente mentre il robot lo segue senza intralciarlo, e può appoggiarsi alle sue braccia se ha bisogno di supporto. "Molti anziani sottovalutano il rischio di caduta e rifiutano di utilizzare ausili fisici, che sono ingombranti, mentre altri sopravvalutano il rischio e potrebbero non fare esercizio fisico, con conseguente declino della mobilità", afferma l'ingegnere Harry Asada del Mit. "La nostra idea è quella di fornire agli anziani con problemi di equilibrio un manubrio robotico per stabilizzare il loro corpo. Il manubrio può andare ovunque e fornire supporto in qualsiasi momento, ogni volta che ne hanno bisogno." Nella versione attuale il robot viene azionato tramite telecomando, ma il team pensa già di automatizzare gran parte delle sue funzionalità, consentendogli di seguire e assistere fisicamente un utente in modo autonomo. I ricercatori stanno anche lavorando per semplificare il dispositivo e renderlo più sottile e maneggevole in spazi ristretti.
E.Jones--SFF