Liverani, 'entro fine anno una nuova governance per l'Ania'
Da Allianz segnale forte. Campora, noi il canarino nella miniera
Ania, l'associazione delle assicurazioni italiane, presenterà "entro la fine dell'anno" un nuovo modello di governance con l'obiettivo di essere più efficace nel perseguire i suoi compiti istituzionali e convincere così le compagnie che l'hanno lasciata (Unipol) e che hanno minacciato di farlo (Allianz) a rientrare o non abbandonare l'organizzazione. Lo ha detto il presidente di Ania, Giovanni Liverani, intervenendo all'Insurance Summit del Sole 24 Ore. "Sono dell'idea che l'associazione sia uno strumento importante per le compagnie di assicurazioni e per far sentire la loro voce nei confronti delle istituzioni e per farlo serve forza e coesione interna, rappresentatività di mercato ed efficienza dell'organizzazione", ha detto Liverani. Liverani ha ricordato sia l'uscita di Unipol ("uno dei miei obiettivi è creare le condizioni per il suo rientro") che la decisione di Allianz di riservarsi la possibilità di farlo entro la fine dell'anno "per divergenze sulla governance". Si tratta "di un segnale forte" e per questo "stiamo lavorando a una nuova governance per migliorare l'efficacia della nostra azione" che presenteremo "entro fine anno", con l'obiettivo di "far funzionare la macchina dell'Ania e giustificare la sua esistenza" agli occhi degli associati, a partire dal compito di "agire con forza con le istituzioni". "Questo è un punto molto importante perché il settore assicurativo viene spesso visto dalle istituzioni come un bacino a cui attingere per esigenze di finanza pubblica". "Ha detto tutto il presidente", si è limitato a replicare l'amministratore delegato di Allianz Italia, Giacomo Campora. "Noi non aspettiamo - ha aggiunto - noi siamo stati il canarino nella miniera, mi auguro che le cose vadano nella direzione migliore".
K.Hernandez--SFF